FESTIVAL DELLA VALLE D’ITRIA: OMAGGIO DELLA BANDA MUSICALE DELL’ESERCITO ITALIANO AL MAESTRO SANSEVERESE AMLETO LACERENZA. IL PLAUSO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.
L’evento sarà aperto con un omaggio al Maestro e Compositore Amleto Lacerenza nato a San Severo e primo direttore della Banda dell’Esercito Italiano, ruolo che ha ricoperto dal 1964, anno della sua istituzione, fino al 1972, anno in cui il Maestro Lacerenza è venuto a mancare. La serata sarà aperta con l’esecuzione del brano “Meridione” .
“Siamo particolarmente lieti di questo prestigioso omaggio alla memoria di uno dei figli prediletti di San Severo – dichiarano il Sindaco Lidya Colangelo ed il Vice Sindaco con delega alla Cultura Anna Paola Giuliani -, da noi forse poco noto, ma molto apprezzato per la sua valentia. Amleto Lacerenza era conosciuto con lo pseudonimo di Grupyn: era nato a San Severo il 13 giugno 1910 ed è deceduto a Roma il 16 febbraio 1972. Il Festival della Valle d’Itria è uno dei più importanti d’Italia, sapere che si parlerà di un nostro concittadino, del quale sarà eseguita una marcia e della nostra San Severo è motivo di orgoglio. Sarà nostro preciso impegno organizzare nei prossimi mesi anche nella nostra città una serata a lui dedicata”.
Amleto Lacerenza nel corso della sua vita è stato compositore, direttore d’orchestra, flautista e critico musicale. Al suo ricordo è stato intitolato l’Auditorium della Banda Musicale dell’Esercito presso la Città Militare della Cecchignola. Nato a San Severo in una famiglia di musicisti, era il figlio maggiore del compositore, direttore d’orchestra e trombettista Giacomo Lacerenza (1885-1952). Anche i suoi fratelli minori Rosario (1917-1999) e Michele (1922-1989) sono stati famosi musicisti e compositori. Ha ricevuto proprio dal padre i primi insegnamenti di musica, suonando flauto e ottavino presso la Banda Municipale di Taranto, e in altre della Puglia.
È conosciuto in ambiente musicale soprattutto per le molteplici trascrizioni per banda come quella della marcia Principe Eugenio e per le sue marce militari come 2 Giugno, L’impavida, Senza pensieri, Ardimento, Vittorio Veneto, Parata e Fanteria che fu anche Marcia d’Ordinanza dell’Esercito Italiano. Compose anche numerose marce brillanti, caratteristiche, sinfoniche e concertini per orchestra di fiati, le più famose delle quali sono: Checchina (marcia brillante), I Lancieri del Bengala (marcia caratteristica), Gabbacompagno (marcia sinfonica), Forlì (marcia sinfonica), Meridione (marcia sinfonica), Romantica Manduria (marcia sinfonica), Santa Cecilia (intermezzo sinfonico), Il Canarino (concertino per ottavino), Il briccone (concertino), Mariolino (concertino), O pazzariello (concertino), Pic-nic (concertino), 2 Novembre (marcia funebre).