Al via la rassegna ‘Tante belle cose’: appuntamento con l’arte al Gigà
Si parte con la mostra fotografica a cura dei volontari e degli operatori dell’ENPA
Saranno i cuccioli del canile di San Severo i protagonisti del primo appuntamento della rassegna artistico-culturale del Gigà coffee &wine ‘Tante belle cose’.
Venerdì 6 ottobre sarà inaugurata la prima di una serie di mostre con cadenza quindicinale. I vernissage saranno sempre accompagnati dalla musica live.
Le pareti del Gigà coffee & wine di via Teresa Masselli 50 a San Severo faranno da cornice alle opere di artisti professionisti e non. Ogni due settimane, sempre di venerdì, si alterneranno fotografi, scultori e pittori del territorio.
Il primo incontro è dedicato ai cani in cerca d’amore e alle foto dei volontari dell’ENPA, l’Ente Nazionale per la Protezione degli Animali.
“Saremo al Gigà perché tante persone non conoscono la realtà del canile e i quasi 350 cani che vi vivono. Sono cani della collettività e nella collettività, fra la gente, li vogliamo portare. Sarà un’occasione per conoscere quello che facciamo, supportarci e, perché no, unirsi a noi per mettersi in gioco e dare una mano”, spiega Giuliana, volontaria dell’ENPA.
La colonna sonora della serata è affidata agli Smoke & Cigarettes, a partire dalle 21.
“Il progetto ‘Tante belle cose’ nasce dal desiderio di far emergere gli aspetti positivi del nostro territorio, troppe volte denigrato: dall’amore dei volontari dell’ENPA che si prendono cura dei cani sfortunati, al talento degli artisti del nostro territorio – afferma Enzo Tamalio, uno dei titolari – Abbiamo dato spazio a sensibilità, stili e temi diversi. È un invito a immergersi nella bellezza: bere un caffè o degustare un calice di vino circondati dall’arte”.
Dopo la mostra fotografica a cura dei volontari e degli operatori dell’Enpa, esporranno le loro opere Natascia Vocale (pittrice), Giovanni Stilla (fotografo), Pasquale Gambarelli (pittura digitale), Salvatore Tota(pittore e scultore), Silvestro Regina (pittore e scultore), Annarita Mastrogiacomo (fotografa), Lorenza Marchetti (pittrice), il Circolo Fotografico ‘Estate 1826’(collettivo fotografico), Olga Delle Vergini(pittrice), Andrea Iannarelli (pittore).
“Con questo progetto vogliamo invitare tutti a vivere il bar a 360°, pensandolo come punto di incontro di persone, idee e passioni, ovviamente unendo a questo il piacere di gustare i nostri prodotti, tutti a km0 – aggiunge Rossella Delle Vergini, anche lei titolare del Gigà – La nostra idea è quella di creare un ambiente confortevole, dove poter passare il proprio tempo potendo scegliere se leggere un libro, guardare un’opera d’arte o chiacchierare con un amico. A questo, si unisce la voglia di dare voce e visibilità a tanta gente che come noi ha deciso di restare qui e di raccontarsi a modo suo tramite l’arte o la musica, elementi protagonisti di queste serate”.