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Basket: c’è da stringere i denti per la Cestistica! Vince Mantova
Stringere i denti, ora più che mai. Non riesce la vittoria all’ Allianz Pazienza Cestistica città di San Severo; al Palazzetto “Falcone e Borsellino” vince la Staff Mantova: 68-76. Purtroppo, nonostante il caloroso supporto del pubblico e i serrati allenamenti a porte chiuse per cercare la massima concentrazione, il periodo opaco e negativo dei Neri non cessa; e questa volta a passare sono i lombardi. In una partita decisamente ad alta tensione, dal poco tasso tecnico, interrotta spessissimo dai numerosi fischi arbitrali e contro un team in grado di mettere a referto ben 95 punti sull’Hdl Nardò ed oggi capace di giocare a viso aperto trascinati da Miles, Veronesi, Iannuzzi e Ross, non era semplice e questa sera lo si è visto. Fabi e co hanno sempre inseguito gli avversari e, col cronometro alla mano, tutto è diventato più difficile fino alla sirena. Ancora una volta, un peccato (soprattutto se si osserva l’ultimo quarto dei Neri) perché si poteva parlare di una vittoria che sarebbe servita per tanti, troppi, fattori ed invece il punteggio è ben diverso.
Come diciamo sempre, si continua lavorando.
PRIMO TEMPO: PARTITA COMBATTUTA SU OGNI FRONTE – Lo starting five dei rispettivi team: Bogliardi, Raivio, Fabi, Tortù, Daniel contro Calzavara, Miles, Cortese, Ross e Iannuzzi. È Bogliardi a segnare i primi punti della Cestistica in una partita che, sin dagli istanti iniziali, oscilla tra tattica e studio. È la tripla di Lorenzo Tortù ad accendere gli animi del Palasport mentre dalla sponda rivale arrivano le giocate ed i punti soltanto da Iannuzzi e Ross per un 8-4 alla metà esatta di quarto. Si sente l’importanza di una gara che vale tanto non solo dagli errori di ambedue ma anche dalle infrazioni (Fabi, Tortù e Bogliardi, per esempio, sono a quota due proprio come Calzavara) e le numerose chiamate arbitrali che spezzettano il gioco costantemente. Meglio l’Allianz Pazienza nei primi 5’, negli altri successivi decisamente superiore la Staff di coach Zanco (vedasi la tripla di Miles allo scadere di sirena e quarto): 16-18. Tre triple: due per la Staff ed una sola di Capitan Fabi, per un pericolosissimo 19-24 lombardo in grado di preoccupare Damiano Pilot che sospende i giochi. Morgillo schiaccia e Veronesi segna, per la seconda volta, da tre; non si può dire che il timeout abbia sortito gli effetti desiderati visto che il gap, anziché diminuire, aumenta. Quando il pericolo sembra lampante ci pensa il capitano dei neri con la maglia numero dieci a ‘punire’ da tre ed ora, sul 22-29, è Zanco a fermare l’energia giallonera (e del pubblico). Sul parquet, però, è lotta su tutti i fronti (ne sono la prova i falli tecnici fischiati a Daniel e Ross) e la partita, più che spettacolare (tranne la ‘bomba’ di Sabatino alla fine), ha l’aria tesa. Secondo parziale: 31-35
SECONDO TEMPO: TENSIONE E POCO SPETTACOLO A VANTAGGIO DELLA STAFF – Daniel prima e Raivio poi, il 35-35 è servito. La partita procede come sempre con la tensione alle stelle, visibile ad occhio nudo con uno sguardo, solo a titolo esemplificativo, rivolto all’espulsione di Ross. Senza un americano da sfidare, San Severo ha l’obbligo di aumentare i giri del motore e dare lo scacco matto agli avversari. Ad onor del vero, la grinta e l’attitudine non mancano ma è ancora troppo poco perciò Mantova, dal canto suo, avanza come sa. Al terzo periodo il punteggio è di: 49-55. La sospensione di Pilot, a due minuti dall’ultimo periodo, certifica la difficoltà dell’Allianz Pazienza che produce ma non riesce mai nell’aggancio e definitivo sorpasso su una Staff che, nonostante Ross in spogliatoio, prosegue la sua diligente gara trascinata da un Miles in versione leader. Sul -10 è ancora il coach padrone di casa a fermare la contesa. Al ritorno è ‘lotta’ su tutti i punti di vista, al netto dell’espulsione di Daniel e della bagarre degli altri presenti sul parquet. Fabi decide di mettersi in proprio e, con due triple, porta il punteggio sul 64-66; anche il pubblico incita i suoi beniamini, ma Mantova è lucidissima e congela il vantaggio fino alla fine: 68-76.
NEXT GAME – Umana Chiusi al Pala Pania. Sono i toscani dell’ex nostrano Giacomo Piersante, i prossimi avversari a cui San Severo tenterà di strappare i due punti importantissimi. Salto a due alle ore 18 di domenica 22 gennaio.
FOTO: Antonio Giammetta
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo