102-87. Che tradotti sono ‘solo’ due punti per l’Allianz Pazienza, ma quanta sostanza! Contro la Benacquista Assicurazioni Latina, la Cestistica raggiunge l’obiettivo con un successo netto, senza esitazioni, portando a casa una prestazione rigorosa e determinata. San Severo parte forte, realizzando 54 punti nei primi due quarti (25 nel primo e 29 nel secondo), mentre la difesa limita gli avversari a soli 42 punti. Nel secondo tempo, Latina tenta di rientrare con un terzo quarto incisivo, complice anche qualche decisione arbitrale che sembra frenare i padroni di casa. Tuttavia, l’Allianz Pazienza si riprende, trascinata dal positivo esordio di Bugatti (12 punti per lui) e dai sempre puntuali Moffa 21, Igbanugo 17, Cane 16, Pellicano 15 e Gherardini 13 e conclude in bellezza un ottimo giovedì di pallacanestro. I Neri, infatti, aumentano nettamente il divario, e siglano una vittoria convincente, meritata e festeggiata dal proprio pubblico. Un successo, dunque, che vale moltissimo per la classifica e per il morale.
La Cestistica oggi dimostra di saper vincere anche queste partite che, all’apparenza, appaiono ‘sporche’. Portare a casa il risultato in gare come questa non è mai scontato; a volte ci si riesce, altre volte no. È naturale quando si lavora con una squadra giovane, dove il margine di crescita è ampio e i passi avanti si conquistano con il tempo e l’impegno. L’aspetto cruciale rimane l’atteggiamento: quello di chi non molla mai, per sé stesso, per i compagni, per la maglia e per la città. Oggi la consapevolezza è aver dato tutto e, soprattutto, di aver mostrato una mentalità vincente. Ora la sfida è cercare il bis: avanti, Allianz!
L’INIZIO DEL MATCH – Partono: Pellicano, Moffa, Igbanugo Abati Toure e Cane e Giancarli, Rossi Ambrosetti, Guastamacchia, Caffaro. Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare da un turno infrasettimanale, i ritmi sono alti e le due squadre si rispondono colpo su colpo. Parte leggermente meglio l’Allianz Pazienza, che trova punti facili grazie a Carlo Cane, ma i pontini restano sul pezzo e non lasciano nulla al caso e ribattendo con determinazione, si mantengono competitivi grazie soprattutto all’ex Guastamacchia, Rossi e Ambrosetti. La partita entra nel maggiormente nel vivo verso la fine del primo periodo; le squadre riescono a trovare il canestro con facilità ed il parziale si chiude sul 25-24. Latina parte forte: quattro punti in rapida successione a inizio del secondo quarto le regalano il 25-28. Serve una tripla di Igbanugo per riportare la gara in parità, in un match che alterna momenti di picco giallonero a rapide risposte laziali. Bugatti, il nuovo acquisto in casa giallonera, mette subito in mostra la sua qualità, insaccando la sua prima ‘bomba’ in maglia sanseverese per il 31-28, obbligando coach Origlio a chiamare immediatamente il timeout. Le parole del tecnico fanno effetto: arrivano una tripla di Rossi e poi in successione due punti di Bandini, un’altra conclusione di Bugatti e un canestro da sotto di Paci. La Cestistica San Severo appare concentrata e determinata su ogni lato del campo, con tutti i giocatori scelti da coach Bernardi desiderosi di centrare il successo e lo dimostra il 45-39 ed ancora la sospensione degli ospiti. L’atteggiamento dei Neri è dominante, Latina ne risente, e San Severo vola sulle ali dell’entusiasmo per via delle due triple consecutive di Moffa. Un allungo positivo, propositivo ed apprezzato anche dai tifosi gialloneri che vale il secondo punteggio di serata: 54-42.
LA RIPRESA – Il terzo periodo si apre con il punteggio di 57-42; un dato che evidenzia come, nei primi due minuti, l’Allianz Pazienza abbia realizzato solo 3 punti, mentre la Benacquista Assicurazioni ne ha segnati 6. Tale episodio conferma l’imprevedibilità della pallacanestro; anche un vantaggio significativo all’intervallo non può garantire certezze. I Neri, infatti, devono rimanere concentrati, poiché, nonostante lo scarto sia stato considerevole al termine del primo tempo, è altrettanto fondamentale che San Severo continui a giocare con attenzione, senza farsi influenzare dalle decisioni, talvolta contestabili, degli arbitri e dai successivi canestri dei nerazzurri. Quando il divario si riduce a soli 5 punti, coach Bernardi inserisce Bandini e Bugatti. È proprio Bugatti, con la maglia numero 45, a scuotere il tabellone. Tuttavia, i laziali non mollano e continuano a segnare, in particolare grazie al pivot Caffaro. In un batter d’occhio, il vantaggio che era di +12 scende a +1, costringendo Bernardi a chiamare un time-out per fermare la rimonta. Il timeout sortisce l’effetto sperato e Bugatti risponde con un prezioso 2+1, facendo preoccupare coach Origlio, che richiede una nuova sospensione. Tuttavia, anche questa interruzione non basta, e Bugatti segna ancora, seguito dalla tripla di Gherardini. Un’ottima difesa giallonera completa l’opera e il terzo quarto si conclude con un punteggio sul: 71-65. Rimanere saldi e concentrati è l’obiettivo della Cestistica, che, oltre a fronteggiare le giuste pressioni degli avversari, deve evitare di cedere alla frenesia. Latina, dal canto suo, merita il riconoscimento di aver mantenuto i suoi sfidanti sul filo del rasoio: nonostante lo svantaggio, la sensazione è che il finale sia ancora tutto da scrivere. Il fischio a favore dei laziali, con il punteggio di 78-75, accende gli animi, ma Pellicano risponde con due punti fondamentali, proprio come la tripla di Moffa che regala nuovamente il vantaggio a San Severo, portandolo a 82-75. Dalla panchina, gli animi si scaldano ulteriormente ma non c’è più storia. Sul finale, i dauni trovano un canestro dopo l’altro arrivandone a farne 102. Questa è l’Allianz Pazienza che tutti vorrebbero vedere! Bravi, ragazzi. Il finale: 102-87.
IN PROGRAMMA – Riposo venerdì, lunga trasferta sabato, si rigioca domenica. Il calendario corre spedito. Livorno aspetta la Cestistica al “Pala Macchia” il 10 novembre alle ore 18.
FOTO: Antonio Giammetta
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo