“Donare è Vita”: Studenti Premiati per un Futuro di Solidarietà

Giunge al termine il progetto A.I.D.O. “Donare è Vita”, premiati gli studenti vincitori alla Biblioteca Comunale Minuziano

Si è conclusa oggi 10 aprile con grande partecipazione ed entusiasmo la cerimonia di premiazione del primo concorso “Donare è Vita”, parte integrante del Progetto A.I.D.O. promosso dalla sezione AIDO di San Severo con il patrocinio del Comune, in memoria di Giancarlo Ravidà, figura simbolo della cultura della donazione.

L’evento, svoltosi presso la Biblioteca Comunale “A. Minuziano”, ha visto la partecipazione di studenti, associazioni ed istituzioni locali, nonché dei rappresentanti dell’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule come Carolina Conversano, Raffaele dell’Aquila (AIDO San Severo) e Maria Nobili (AIDO Foggia). A condurre e moderare l’incontro è stato il prof. Lucio Toma, che ha saputo accompagnare con sensibilità il momento di riflessione e condivisione.

Durante l’iniziativa sono stati assegnati i premi agli alunni vincitori del concorso bandito, che comprendeva una sezione dedicata al disegno accanto ad una sezione apposita per il racconto, che è stato bandito per offrire agli studenti uno spazio espressivo più libero e creativo, in cui elaborare emozioni, pensieri e consapevolezze legate al tema della donazione. Le poesie selezionate hanno colpito per la profondità e la maturità dei testi, dimostrando come la cultura della donazione possa toccare corde intime e generare autentiche riflessioni.

Il progetto ha riscosso un successo trasversale nelle scuole cittadine coinvolte, tra cui il Liceo Polivalente “Pestalozzi”,

Il Polo Tecnologico “Di Sangro- Minuziano- Alberti”, l’ITES “Fraccacreta”, e il Liceo Classico- Scientifico “Checchia Rispoli- Tondi”, coinvolgendo centinaia di studenti in un percorso di educazione civica, sanitaria e morale, volto a diffondere la conoscenza del mondo della donazione di organi.

Gli studenti, attraverso incontri formativi, testimonianze e laboratori, hanno potuto esplorare le dinamiche mediche, giuridiche, etiche e umane che ruotano attorno a questa pratica fondamentale per salvare vite.

È stato inoltre sottolineato come l’impegno dei volontari dell’AIDO non si sia mai fermato, nemmeno nei momenti più duri della pandemia da COVID-19, continuando a sensibilizzare la popolazione, anche in modalità a distanza, affinché il valore della donazione non venisse mai meno.

Il progetto “Donare è Vita” si conferma un modello virtuoso di collaborazione tra scuola, istituzioni e terzo settore, e pone le basi per una rinnovata cultura della solidarietà. L’auspicio condiviso è quello di rendere l’iniziativa una costante annuale, ampliandone ulteriormente la portata e il coinvolgimento territoriale.