EMILIO TRICARICO E LA NUOVA “MUSICA MULTIMEDIALE”
DALLA CLASSICA ALLA CANZONE, PASSANDO PER IL GRANDE CINEMA, LA SFIDA DEL MUSICISTA SANSEVERESE
Si può fare musica in tanti modi, con un’ottica conservatrice, purista, oppure immergendosi nell’attualità, sonora e tecnologica, cavalcando i propri tempi e così sperimentando fino a creare nuove formule, interpretazioni e linguaggi, come accade al Maestro Emilio Tricarico, trombettista di San Severo.
Classe 1982, inizia i primi studi di tromba all’età di 11 anni, ricordando il suo primo mentore il Maestro Alfredo Fania, che ha favorito il suo contatto con lo strumento musicale e con l’ambiente, portandolo subito ad esibirsi nel Complesso Bandistico “I Musici” di San Severo, dove il piccolo Emilio inaugurava il suo confronto col pubblico.
A soli quindici anni si esibisce in una serie di concerti come terza tromba della “Kronos Orchestra” diretta dal M° Giuseppe Spagnoli, per diplomarsi cinque anni dopo presso il Conservatorio Piccinni di Bari.
“Era un pomeriggio, eravamo nello studio di mio padre – racconta il musicista – quando Giuseppe, praticante geometra, mi disse che suonava la tromba. Ero solo un bambino e morivo dalla curiosità. Vedevo l’astuccio che la conteneva, chiuso. Mi avvicinai, provai ad aprirlo per vedere, toccarla, ma non ci riuscii. Così gli chiesi di mostrarmela, di suonare per me. Dopo alcune insistenze Giuseppe acconsentì e finalmente, lasciate le sue carte, si alzò, prese la chiave, aprì la custodia e, adagiata nel camoscio, potei vedere luccicare la tromba! Me ne innamorai subito” racconta Emilio, ancora rapito da quell’imprinting che segnerà gran parte del suo percorso professionale e umano.
Ma a chi crede che per fare il musicista oggi giorno basti studiare, formarsi ed essere un buon strumentista Emilio dice che non è affatto così. Oggi il musicista deve essere esperto di tecnologia, manager, aperto alla comunicazione, alle relazioni e, non da meno, essere un buon organizzatore di eventi: solo così riuscirà a portare al pubblico il frutto del suo lavoro, spiega il Maestro.
Ed è proprio grazie a questa visione aperta, interattiva del suo ruolo, che Tricarico suonerà in diverse formazioni e progetti, in cui accanto alla musica classica reinterpreterà colonne sonore cinematografiche, riarrangiandole per le specifiche esigenze della band, svilupperà un’idea sempre più vocale della colonna sonora e si lascerà condurre fino alla canzone, in una giostra di stili e salti di genere tesa a dar vita a nuove visioni.
E’ necessario proporre cose nuove, sperimentare, anche rischiando, magari affiancando al brano celebre quello bello ma meno conosciuto di uno stesso autore. Ma per fare questo bisogna studiare i film, scandagliarli, visionandone il più possibile, in modo da scoprire molto spesso tesori nascosti al grande pubblico.
Per creare nuovi spazi c’è bisogno di offrire novità, solo così si troverà il proprio percorso anche in un territorio come il nostro dove tante sono le offerte musicali che battono sulla stessa platea, continua Tricarico, in una febbre creativa ed ideativa che proprio nei giorni bui della pandemia lo porterà ad un’intuizione capace di conquistare il web, un’orchestra di fiati, si ma on line.
Nasce così “L’orchestra dei Fiati On Line di Capitanata”, un ensemble aperto di musicisti che si sono raccolti, se pur lontani fisicamente, nell’esecuzione di celebri composizioni, realizzando una vera e propria orchestra multimediale, grazie ad un video-mosaico in cui ognuno ha dato il proprio contributo, suonando il proprio strumento sulle precedenti registrazioni audio-video dei colleghi, spiega Emilio Tricarico – ideatore, regista nonché curatore dei montaggi video, costati giorni, se non settimane di lavoro.
“Dopo la prima registrazione riguardante una semplice marcia, che ha ottenuto un riscontro di pubblico notevole ed imprevisto, abbiamo pensato di replicare, questa volta rievocando il 25 aprile, e realizzando così il video di una esecuzione on line che ha raccolto un gradimento addirittura accresciuto, con numerosi ascolti, condivisioni e commenti, e che ha provocato sempre nuove candidature al progetto da parte di colleghi” spiega il Maestro, sorpreso della tante richieste di adesioni, come dalle numerose imitazioni che la sua idea ha poi suscitato sul web.
Ma se la necessità aguzza l’ingegno, la voglia di crescere e innovare nutre l’entusiasmo, anche in un territorio difficile come il nostro, così si parla già di una dimensione live della neo nata “Orchestra dei Fiati On Line di Capitanata” targata Tricarico, con concerti da tenersi non appena le condizioni sociali lo permetteranno.
Tra i maestri e collaboratori, a questa come a tante altre iniziative, Emilio ricorda i Maestri Antonio Sciscioli, Daniele delle Fave, Elio Spagnoli, – come l’intesa con l’attore Nazario Vasciarelli.
Nel repertorio del Maestro Tricarico e delle formazioni alle quali partecipa celebri colonne sonore come quelle dei film C’era una volta il West, C’era una volta in America, Metti una sera a cena, Giù la testa, ecc… Non mancano opere rivolte ai più piccoli, tratte dalle produzioni Disney.
I seguenti link per visionare i video dell’Orchestra dei Fiati on Line di Capitanata
– Orchesttra dei Fiati On line della Capitanata – Walt Disney
https://www.youtube.com/watch?v=YtxqCZX4qow
- Musiké Piccolo Ensemble (Formazione musica da film) Giù la testa, di Ennio Morricone
https://www.youtube.com/watch?v=Isiyipe5Dm0
- Musiké Piccolo Ensemble, Tace il Labbro” da La Vedova Allegra di F. Lehar https://www.youtube.com/watch?v=WslSTfzR_3I
Per approfondimenti visitare la pagina Facebook dell’artista.
Di seguito biografia del Maestro
Emilio Tricarico nasce a San Giovanni Rotondo nel 1982, intraprende i primi studi di tromba all’ età di 11 anni esibendosi nella banda cittadina di San Severo (FG). Si diploma nel 2002 presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari, sotto la guida del M° Armando Tonelli. All’età di quindici anni si esibisce in diversi concerti in qualità di terza tromba nella “Kronos Orchestra” di San Severo diretta dal M° Giuseppe Spagnoli.
In seguito frequenta come allievo effettivo: nel 1996 i Corsi Internazionali di Perfezionamento e Formazione Musicale “Posta del Falco 96” (Comune di Manfredonia) con il M° Vincenzo Montemitro, nel 1998 i Seminari Senesi di Musica Jazz con il M° Paolo Fresu e il M° Marco Tamburini (Associazione Siena Jazz), nel 2000 e 2002 i corsi di perfezionamento di tromba con il M° Armando Tonelli presso l’ Accademia Musicale “G. Curci” di Barletta, nel 2004 la Master Class di tromba con il M° Francesco Tamiati – Prima Tromba dell’ Orchestra del Teatro “Alla Scala” di Milano – presso il Conservatorio di Musica “C. Pollini” di Padova e nel 2013 la Masterclass di tromba con il M° Fabrizio Bosso presso l’ Associazione Musicale “Raimondo Farina” di Spinazzola.
Nel 2001 vince il terzo premio al Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Barletta” organizzato dall’ Accademia “G. Curci” di Barletta (BA). Nel 2003 vince il terzo premio al 1° Concorso Nazionale Musicale “Luigi Rossi” di Torremaggiore (FG). Nel 1999 e 2003 si esibisce in diversi concerti tenuti dal Conservatorio “U. Giordano” di Foggia per la realizzazione di una Orchestra di Fiati. Dal 2003 al 2004 svolge un’ intensa attività concertistica (esibendosi più di una volta al Teatro “G. Verdi” di San Severo) con il quintetto di ottoni “I BRASSissimi” di cui è il fondatore, eseguendo musica di ogni genere, spaziando dal genere barocco al Jazz, dal classico al napoletano e moderno.
Nel 2003 riceve un attestato di Benemeranza dall’ Istituto Nazionale per la Guardia d’ Onore alle Reali Tombe del Pantheon -delegazione di Foggia- per il concerto tenutosi nella Cattedrale di San Severo (FG) con il M° Felice Iafisco in occasione della cerimonia della Regina d’ Italia S.M. Elena di Savoia.
Dal 2006 a oggi si esibisce in diverse formazioni musicali (trio, quintetto di ottoni, complessi bandistici e big band). Dal 2017 è insegnante di TROMBA e TROMBONE presso l’ Associazione di Cultura Musicale “Santa Cecilia” in San Marco in Lamis (FG).