GIORNATA DELLE MEMORIA: LE INIZIATIVE DEL COMUNE DI SAN SEVERO.
La Giunta Comunale, su proposta e relazione dell’Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura Celeste Iacovino, ha deliberato le “MANIFESTAZIONI CELEBRATIVE GIORNATA DELLA MEMORIA 2024: MOSTRA OPERE REALIZZATE DAGLI STUDENTI DEL LICEO ARTISTICO “E. PESTALOZZI” PRESSO LA GALLERIA COMUNALE “LUIGI SCHINGO” E APPOSIZIONE PIETRA DI INCIAMPO A PIAZZA MUNICIPIO”. L’Amministrazione Comunale di San Severo per celebrare la Giornata della Memoria, istituita con Legge n.21 del 2000, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico, dei deportati militari e dei politici nei campi nazisti, ha programmato due eventi.
Il 18 gennaio 2024, presso la Galleria d’Arte Comunale Luigi Schingo in Corso Vittorio Emanuele, alle ore 19,00, sarà inaugurata la mostra “Spiragli di Luce” curata con dedizione dagli studenti del Liceo Artistico del Liceo Pestalozzi, che resterà aperta sino al 5 febbraio 2024. “Il tema centrale che permea questa esposizione, incentrata sul senso di umanità, rispetto reciproco e tutela dell’essere umano – dichiarano il Sindaco Miglio e l’Assessore Iacovino -, rappresenta un invito alla riflessione profonda e significativa sulla società contemporanea. In un periodo in cui il mondo è chiamato a confrontarsi con molteplici sfide globali, questa mostra si configura come uno spazio di esplorazione e dialogo attraverso l’arte. Le opere presenti, frutto della creatività e dell’impegno degli studenti del Liceo Artistico Pestalozzi, offrono uno sguardo intimo e potente sulle complesse dinamiche delle relazioni umane. La loro espressione artistica serve da veicolo per stimolare una riflessione su temi centrali quali l’importanza del rispetto reciproco, la valorizzazione della diversità e la tutela dell’essere umano a prescindere dall’appartenenza a razze, religioni o paesi diversi. Per queste finalità, proprio in occasione della Giornata della Memoria, viene realizzata una performance di reading artistico-letterario, aperta all’intera cittadinanza e che vedrà protagonisti studenti di tutti gli indirizzi del Liceo Pestalozzi”.
“Quella del corrente anno – dichiara il Dirigente Scolastica del Liceo Pestalozzi Filomena Mezzanotte – sarà una giornata della memoria molto particolare in quanto, visti i conflitti in atto, appare più che mai urgente riaffermare il grande valore dell’essere uomo e fratello, a prescindere dalle razze, dalle appartenenze politiche, dalle religioni e dai sentimenti di odio che affondano le radici nella notte dei tempi. I volti che con maestria gli studenti hanno dipinto mettono in evidenza l’unicità di ogni essere umano e il valore incommensurabile della vita in generale, e il nostro messaggio vuole essere un messaggio di pace contro ogni guerra e contro ogni prepotenza dell’uomo verso un suo fratello”. Il Liceo Pestalozzi coinvolgerà gli studenti delle scuole secondarie di primo grado invitandoli nella settimana che va dal 29 gennaio al 3 febbraio (dalle ore 9.00 alle 13.00 in sessioni di due ore) ad immergersi nelle emozioni e nelle idee trasmesse dalle opere, e a contribuire attivamente al dialogo sulla costruzione di una società più inclusiva e rispettosa attraverso un’attività di scrittura creativa (caviardage) e attraverso la trascrizione di loro pensieri e considerazioni sul tema del rispetto dell’uomo e del valore universale della pace tra i popoli sulle pagine di un grande libro creato sempre dagli studenti del Liceo Artistico. I contributi così raccolti saranno assemblati in un’unica grande opera artistica che sarà poi esposta negli ambienti del Liceo Pestalozzi.
Per prenotare le visite occorre inviare il modello di iscrizione al prof. Giovanni Del Vecchio d.delvecchio.giovanni@pestalozzi.edu.it che, in qualità di referente dell’iniziativa, organizzerà il relativo calendario.
Venerdì 26 gennaio 2024, alle ore 10,30, si terrà la cerimonia d’inaugurazione di una pietra d’inciampo che sarà collocata accanto alle tre già esistenti, dinanzi l’ingresso principale di Palazzo Celestini – Residenza Municipale in Piazza Municipio. Si tratta di un piccolo blocco quadrato di pietra (10x10cm) ricoperto di ottone lucente, che ricorda il nome, l’anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione, la data della morte del deportato nei campi di concentramento e sterminio. “Obiettivo della Pietra d’Inciampo, dal valore simbolico emotivo e mentale – aggiungono il Sindaco Francesco Miglio e l’assessore Celeste Iacovino -, è mantenere viva nei ricordi di tutti la memoria delle vittime dell’ideologia nazi-fascista nel luogo simbolo della vita quotidiana dei sanseveresi, proprio davanti al Comune, invitando allo stesso tempo chi passa in Piazza Municipio a riflettere su quanto accaduto in quel luogo e in quella data, per non dimenticare. Nel 2021 abbiamo collocato le prime pietre di inciampo della Provincia di Foggia onorando la memoria di tre figli Internati Militari Italiani: MICHELE LACCI e i fratelli PAOLO e VINCENZO VILLANI. Oggi posizioniamo la pietra d’inciampo dedicata al concittadino PIETRO PAVIA, Internato Militare Italiano nei campi di concentramento di Drascovizza (Albania) e di Sajmiste (vicino Belgrado)”.