IL LICEO “E. PESTALOZZI” ONORA IL SACRIFICIO E L’IMPEGNO DEI NOSTRI MILITARI NELLA GIORNATA DELLE FORZE ARMATE
Il 7 novembre, in ricordo della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, gli studenti del Liceo “Pestalozzi” hanno avuto l’opportunità di immergersi nella storia locale grazie alla conferenza tenuta dal professore Giuseppe Clemente, esperto e appassionato di storia del territorio, nonchè Presidente onorario del CRD Studi della Capitanata. L’iniziativa si inserisce all’interno di un progetto educativo-didattico di storia che ha visto gli studenti di alcune classi quinte nei giorni scorsi visitare il Museo “Winterline” di Venafro, con l’obiettivo di renderli protagonisti del proprio percorso di apprendimento. La conferenza ha avuto inizio con il saluto della Dirigente scolastica, dott.ssa Filomena Mezzanotte, della Presidente del CRD Studi della Capitanata, prof.ssa Dina Contò e dell’Assessore e Vicesindaco con delega alla Cultura, dott.ssa Anna Paola Giuliani. La parola è, poi, passata al Prof. Clemente che ha tracciato un quadro emozionante e dettagliato della partecipazione dei soldati sanseveresi alla Prima Guerra Mondiale, riportando alla luce le vicende personali, il coraggio e la paura di chi ha dato la vita per l’Italia. La conferenza, accolta con grande interesse dagli studenti e dai docenti, ha avuto l’obiettivo di far comprendere l’impatto che il primo conflitto mondiale ha avuto sulla comunità sanseverese, ricordando le storie dei giovani soldati che da San Severo partirono per il fronte, pieni di entusiasmo e di speranze, nella convinzione di vivere una “guerra lampo”. Il professore Clemente ha voluto restituire a questi uomini l’onore e il rispetto che meritano, ricordandone le vite, le speranze e i sacrifici, e riportando alla memoria il loro contributo fondamentale per la nazione. Con l’aiuto di fotografie d’epoca (i sanseveresi che, trepidanti, accompagnano alla stazione i loro figli), attraverso la testimonianza di lettere e documenti recuperati grazie a un lavoro certosino, il professore ha saputo rendere viva e tangibile l’esperienza dei soldati sanseveresi al fronte. Sono stati illustrati momenti di vita quotidiana, l’atmosfera di trincea, il freddo pungente e le difficoltà incontrate sul campo, offrendo un ritratto umano e realistico di una delle guerre più devastanti della storia. La conferenza si è rivelata anche un momento di riflessione sui valori della memoria e sull’importanza di ricordare i nostri soldati, questi giovani che hanno sacrificato la loro vita per un futuro migliore. Non è mancata anche una riflessione sulle stele e sul monumento ai caduti della Grande Guerra in Piazza Allegato, sulla responsabilità che ogni sanseverese ha su di essi, nel tutelare e farli rispettare, affinché la loro memoria possa attraversare il tempo, fino alle generazioni future. Le storie di uomini comuni, giovani che hanno abbandonato il proprio paese per combattere una guerra più grande di loro, hanno toccato profondamente i ragazzi, che hanno ascoltato con attenzione e rispetto. È stata, per molti di loro, un’occasione di riflessione sul significato della pace, della libertà e dell’impegno civico. L’incontro con il professore Clemente ha sottolineato come la storia non sia solo una serie di date e eventi, ma un patrimonio che ci appartiene e va tramandato. Il ricordo dei soldati sanseveresi, rievocato dal professore Clemente con passione e competenza, resta un esempio di eroismo che continua a parlare alle coscienze delle nuove generazioni. In ultimo, la dirigente scolastica ringrazia la prof.ssa Anna Leone per l’impegno profuso nell’organizzare questo evento e ribadisce che è nostro dovere mantenere viva e onorare la memoria dei soldati sanseveresi che hanno combattuto nella Grande Guerra. Ricordare il passato ci aiuta a comprendere il presente e a costruire un futuro di pace. In un momento in cui il mondo è segnato da conflitti bellici, è essenziale educare i nostri giovani ai valori della tolleranza e della solidarietà.
Gianluca Tomasone