LA VISITA DI PAPA FRANCESCO A SAN SEVERO – Un evento di grazia dopo quella storica di Giovanni Paolo II 33 anni fa
di MARIO BOCOLA
San Severo potrebbe diventare la “città dei due Papi”. Dopo la storica e indimenticabile visita di Giovanni Paolo II (ora santo) alla nostra città il 25 maggio 1987 (circa 33 anni fa), l’evento si potrebbe ripetere e sarebbe un’altra giornata da scrivere negli annali cittadini. È ancora oggi palpabile nella memoria collettiva dei sanseveresi la visita di Giovanni Paolo II, quando atterrò quella mattina di una fresca giornata di 33 anni fa al campo sportivo di via Castellana e il percorso della papamobile tra due ali immense di folla. E poi la solenne celebrazione eucaristica con tutti i sacerdoti della Diocesi sul palco con i colori del Vaticano, allestito in quella grande piazza (ora piazza del Papa). E le parole che il Santo Padre polacco pronunciò durante l’omelia avendo accanto il simulacro della Madonna del Soccorso a lui tanto cara per le fattezze brune come la sua Maria di Częstochowa, da Wojtyla tanto amata e pregata. Questo grande evento di grazia si potrebbe ripetere a distanza di tempo in virtù del fatto che il Vescovo di San Severo, Mons. Giovanni Checchinato e il Sindaco della città, avv. Francesco Miglio hanno ufficialmente consegnato nelle mani del cardinale Konrad Krajewski una lettera in cui hanno chiesto espressamente a Papa Francesco di onorarci della sua visita a San Severo. Le condizioni acchè il Pontefice accetti di compiere la visita apostolica nella nostra città sono legate al Protocollo d’intesa che la Diocesi sanseverese e il Comune hanno sottoscritto con il Vaticano il 28 ottobre 2019 per il rilascio della residenza alle persone povere e senza fissa dimora. Un protocollo d’intesa elogiato pubblicamente da Papa Francesco nel corso dell’Angelus di domenica 4 novembre 2019. Le premesse affinchè Papa Francesco rispondi affermativamente alla richiesta avanzata avanzata dal Pastore della Chiesa locale unitamente al Sindaco della nostra città ci sarebbero tutte perché Bergoglio è il Pontefici degli umili, dei diseredati, dei poveri, degli emarginati, dei senza voce. Papa Francesco potrebbe visitare il “ghetto” di Capitanata, oltre alla celebrazione della Santa Messa in una piazza cittadina. Insomma per San Severo sarebbe un’altra memorabile e storica data da scrivere negli annali cittadini quella della probabile visita di Papa Francesco a San Severo. Mentre attendiamo la Sua risposta, preghiamo perché ciò si avveri.