Parte male la seconda stagione consecutiva in Serie A2 per l’Allianz Pazienza Cestistica Città di San Severo, che a Latina perde per 64-49. Gli uomini di coach Lino Lardo pagano a caro prezzo un primo quarto a dir poco insoddisfacente non segnando dal campo per i primi 9′ di gioco. Non è bastato quanto di buono fatto dai gialloneri nella terza frazione, quando le sorti del match sembravano addirittura ribaltate.
Il primo quarto inizia in maniera alquanto antiestetica, le due squadre faticano e non poco a sbloccarsi. Il primo canestro del campionato lo segna Latina con Lewis. Le compagini sono troppo contratte e nervose, ma la Benacquista la via del canestro riesce a trovarla con Mouaha, Raucci e Bisconti. San Severo non segna in nessun modo, se non sporadicamente qualche tiro libero, e così i padroni di casa al suono della prima sirena conducono 16-4.
Le cose non cambiano nel secondo quarto, la Benacquista Latina, si tiene in vantaggio senza troppi sforzi, mentre l’Allianz trova la doppia cifra (23-10) solo dopo un quarto d’ora di gioco. Mortellaro, Jones dalla lunetta e Contento (dopo svariati errori) assieme a Pavicevic provano a dare una scossa ai gialloneri, ma i laziali mantengono un vantaggio di circa cinque possessi. Passera tenta e trova un nuovo allungo sul finale di frazione ed al riposo lungo i nerazzurri sono avanti, con merito, 32-20.
Al rientro dagli spogliatoi Ogide dalla lunga distanza dona una boccata d’ossigeno all’Allianz San Severo con la tripla del -9 (32-23 al 22′). Gilbeck fa la voce grossa in attacco ed in difesa quanto basta per tenere gli ospiti a debita distanza fino a quando capitan Di Donato con una tripla da 8 metri trova il -6 pugliese che costringe coach Gramenzi a chiamare sospensione dalla panchina latinese sul 34-28 del 24′. Dopo svariati errori per ambedue le squadre, la Cestistica, ancora con una tripla, trova il 34-31 firmato Ogide e poi addirittura il -1 (34-33) al 27′ con Contento dalla linea della carità. Baldasso, oltre l’arco, ridona slancio ai laziali. San Severo non si demoralizza ed a suon di triple trova prima il pari con Contento e poi, finalmente, il vantaggio con Ogide che insacca il 37-40 ad un minuto dal 30′. Latina stringe le maglie difensive ma in attacco risulta macchinosa ed alla fine del terzo quarto l’Allianz conduce 39-40.
Ultimo quarto aperto con San Severo che torna a pasticciare in attacco, Latina sa approfittarne e riagguanta il +5 con le realizzazioni di Piccone e Passera, ma i nerazzurri al 35′ hanno già commesso il quinto fallo di squadra. L’Allianz non sfrutta sin da subito il bonus, così Benetti non si lascia scappare l’occasione per siglare il +9 casalingo che costringe coach Lardo a richiamare i suoi in panchina per una strigliata sul 53-44 del 36′. L’Allianz perde lucidità, la Benacquista incrementa il vantaggio. Finalmente la Cestistica prova a sfruttare il bonus quando mancano due giri di lancette al termine della disputa. I gialloneri pressano a tutto campo ma Baldasso realizza la bomba che rispedisce i foggiani sotto di 11 punti (58-47 a 1′ 14″ dalla fine). La squadra di Gramenzi è fredda e saggia nel gestire il vantaggio e così con poco meno di un minuto di anticipo, scorrono i titoli di coda al PalaBianchini di Latina, dove i padroni di casa esultano sul finale di 64-49.
Si “vendica” così la compagine nerazzurra, dopo il KO subito proprio per mano della Cestistica in Supercoppa, quello che era già uno scontro diretto, lo conquistano i latinesi.