Solidarietà e umanizzazione delle cure: dal Movimento Uniti per San Severo un dono al Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura ospedaliero
Una lavatrice ed una lavasciuga sono state donate dal “Movimento Uniti per San Severo” al Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (S.P.D.C.) del Presidio Ospedaliero “Teresa Masselli Mascia”.
Un dono dal grande valore solidale, a disposizione dei pazienti della Struttura. Un modo per restituire loro quel senso di casa che, a volte, rischiano di perdere durante il ricovero ospedaliero.
Alla cerimonia di consegna hanno partecipato il Direttore Generale della ASL Foggia Antonio Nigri, il Direttore f.f. del Dipartimento di Salute Mentale Savino Dimalta e gli operatori del Servizio, coordinati dal loro Direttore Angelo De Giorgi.
In rappresentanza del “Movimento Uniti per San Severo” erano presenti Enrico Pennacchio, Elvira de Santis e Carlo Regina.
“Si tratta – ha commentato Nigri – di un gesto di grande sensibilità nei riguardi di una platea di utenti particolarmente fragili, che contribuisce a mantenere alta l’attenzione sul tema del disagio psichico, reso ancor più rilevante dalla pandemia.
Al di là del suo valore economico, questa donazione testimonia la vicinanza, l’alleanza, la rete, il supporto della comunità agli operatori sanitari, anch’essi in prima linea, insieme alle famiglie, a sostenere le persone affette da questo disagio”.
Quello di oggi non è il primo gesto solidale del Movimento. Da anni, infatti è accanto agli operatori sanitari del Presidio Ospedaliero di San Severo, con cui collabora in maniera propositiva per il miglioramento della presa in carico dei pazienti e della qualità dell’assistenza.