Start up e innovazione per imprese extra agricole, dal GAL Daunia Rurale altri contributi fino a 70mila euro
Ultima apertura del bando 2.1 che punta sull’innovazione delle imprese extra-agricole dell’Alto Tavoliere che operano nel campo della ristorazione, dell’accoglienza e dell’artigianato creativo
Turismo, arte e cultura, gastronomia e artigianato creativo. Sono i settori a cui si rivolge il bando 2.1, riaperto dal Gal Daunia Rurale 2020. Con lo stesso intervento sono già stati finanziati 8 progetti di imprese extra agricole dell’Alto Tavoliere per sviluppare oltre mezzo milione di euro di investimenti nell’ambito.
“Con la riapertura di questo bando intendiamo dare ulteriori opportunità alle imprese del nostro territorio, spiega la Presidente del Gal Pasqua Attanasio. Infatti, ora metteremo a disposizione altre risorse, fino 70mila per ogni singolo progetto, supportando così la nascita di nuove start-up innovative e di soluzioni tecnologiche e multimediali che possano valorizzare l’Alto Tavoliere. Invitiamo quindi le imprenditrici e gli imprenditori interessati a presentare idee che siano in grado anche di supportare la commercializzazione innovativa della produzione tipica locale”.
Per l’artigianato creativo il bando si rivolge a chi opera nei seguenti settori: tessuti, pelle, pietra e marmo, legno, metalli, vetro e carta.
La consegna delle domande di sostegno, corredate della documentazione progettuale, è fissata per il prossimo 9 settembre, ma il Gal sta valutando l’ipotesi di allungare i tempi di chiusura del bando offrendo un’ulteriore proroga al fine di consentire ai possibili beneficiari di perfezionare la candidatura subito dopo la pausa estiva.
La riapertura del bando, per questa tipologia di intervento, sarà l’ultima della programmazione del Gal Daunia Rurale 2020. I progetti candidati dovranno essere realizzati in massimo 12 mesi.
Per tutte le info consultare il sito del Gal a questo link:
https://www.galdauniarurale2020.it/ultima-apertura-bando-2-1-start-up-e-innovazione-per-imprese-extra-agricole/